Il gusto, il cibo, i gastronomi, i transblogger del cibo e tutti i messaggi che si dilatano intorno al pianeta mangiare, aumentano la spettacolarizzazione che determinano il gusto... anche a chi naturalmente ha più gusto!!! Noi, a La Stanza del Gusto possiamo semplicemente narrare, cucinare il cibo e allenare il gusto, senza prendersi troppo sul serio, senza dettami e senza fisime. Mario Avallone


venerdì 24 giugno 2011

“A tavola con gli chef” tra i protagonisti di Eat Parade su Rai Due

 “A tavola con gli chef” tra i protagonisti di Eat Parade (RAI DUE). Continua a riscuotere successi l’iniziativa editoriale firmata dalla giornalista enogastronomica Antonella Petitti dedicata alla cucina campana ed innovativa grazie alla versione “applicazione” per iPhone. “A tavola con gli chef” .............

giovedì 23 giugno 2011

Bistrot a Costantinopoli La cucina di Mario tra memoria e ironia


«Life is too short to drink bad wine» è scritto sulla lavagna. Se vi piace scherzare, se pensate che la cucina sia libertà d'espressione, se amate la tavola anche come messinscena, siete nel posto giusto.......

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mercoledì 22 giugno 2011

Il lavoro su di sé a La Stanza del Gusto - 5 luglio 2011 alle ore 19:30


René Daumal (Boulzicourt, 16 marzo 1908 – Parigi, 21 maggio 1944) è stato uno scrittore e filosofo francese. La sua più grande opera Il monte analogo, iniziata nel 1939 e mai conclusa per un'affezione polmonare che lo porterà alla morte nel 1944,  risente in ogni sua pagina dell'influenza dell'insegnamento di Georges Ivanovič Gurdjieff. L'autore, infatti, fu allievo di Alexandre Gustav Salzmann che di Gurdjieff fu uno dei discepoli più stretti.

«Sono morto perché non ho il desiderio, non ho desiderio perché credo di possedere, credo di possedere perché non cerco di dare. Cercando di dare, si vede che non si ha niente, vedendo che non si ha niente, si cerca di dare se stessi, cercando di dare se stessi, si vede che non si è niente, vedendo che non si è niente, si desidera divenire, desiderando divenire, si vive».

In queste parole, scritte un anno esatto prima della morte, René Daumal esprimeva con limpida chiarezza l'implacabilità della sua tensione spirituale.

La severa e rigorosa disciplina interiore costituisce Il lavoro su di sé cui fa riferimento il titolo di questo breve ma folgorante epistolario, e proprio tale lavoro - la Grande Opera di una lenta e faticosa alchimia interna - alimenta e sorregge tutta l'opera maggiore di Daumal, da La Gran bevuta (1937), descrizione del mondo «caotico, larvale, illusorio» nel quale e del quale viviamo, a Il Monte Analogo (1940/44), impervio pellegrinaggio verso «il cristallo dell'ultima stabilità», «il perpetuo incandescente».
Pur così solidamente radicata in una precisa atmosfera spirituale, l'ispirazione creativa di Daumal resta sempre profondamente poetica e narrativa e non cade mai nel retorico e nel didascalico: i suoi libri migliori, come ogni opera d'arte riuscita, sono pienamente fruibili a tutti i livelli di lettura e ci parlano anche al di fuori e al di là dell'insegnamento che li sottende.

 De Il lavoro su di sé -  scrive Claudio Rugafiori, l'impeccabile curatore dell'opera daumaliana presso Adelphi -

«Daumal non ha scritto un trattato, ancor meno un discorso, ha lasciato delle lettere che si iscrivono in una realtà quotidiana, in una relazione o empatia con due corrispondenti, Geneviève e Louis Lief, in un tempo preciso, gli anni 1942-1944, in una geografia definita, il Sud della Francia e, solo negli ultimi mesi, Parigi. Per la prima e unica volta nella sua vita, diventa 'direttore di coscienza', si incarica non di convincere ma di trasmettere, di sorvegliare e guidare i primi passi nell'apprendimento».

sabato 18 giugno 2011

A La Stanza del Gusto i "Frammenti di un Insegnamento Sconosciuto" - 1 Luglio 2011 alle ore 19:30

Pëtr Demianovič Ospensky, nato a Mosca il 5 marzo del 1878, è stato un filosofo russo il cui pensiero combina la personale vocazione mistica alla riflessione analitica e psicologica. Nel periodo moscovita scrisse per numerosi giornali; fu particolarmente interessato all’idea della quarta dimensione, il tempo (The Fourth Dimension 1909).
Nei suoi viaggi in tutto il mondo alla ricerca di un insegnamento che risolvesse il problema del rapporto dell'Uomo con l'Universo, Ouspensky conobbe, nel 1915 a Pietroburgo, George Ivanovic Gurdjieff che gli rivelò un sistema di insegnamenti di vitale importanza per l'umanità del tempo presente.
L'incontro con Gurdjieff segnò una svolta nella sua vita. Da quel momento in poi il suo interesse si volse esclusivamente allo studio pratico dei metodi di sviluppo della coscienza nell'uomo.
Questo libro riporta con fedeltà gli ammaestramenti orali che Ouspensky ricevette dal suo maestro G.I.Gurdjieff e le esperienze vissute al suo fianco per otto anni.

Georges Ivanovič Gurdjieff (Alexandropol, 14 gennaio 1872 – Neuilly, 29 ottobre 1949) è stato un filosofo, scrittore, mistico e "maestro di danze" armeno.
Il suo insegnamento combina sufismo e altre tradizioni religiose in un sistema di tecniche psicofisiche che cerca di favorire il superamento degli automatismi psicologici ed esistenziali che condizionano l'essere umano.
L’insegnamento fondamentale di Gurdjieff è che la vita umana è vissuta in uno stato di veglia apparente prossimo al sogno. Per trascendere lo stato di sonno (o di sogno) elaborò uno specifico lavoro su sé stessi al fine di ottenere un livello superiore di vitalità e consapevolezza.

domenica 5 giugno 2011

Nanni e le api

È un grande piacere annunciare che per la serata del 6 giugno, a La Stanza del Gusto, saranno presenti il protagonista Nanni Mayer ed il regista Alessandro Scippa del documentario Nanni e le api

Via Costantinopoli 100

Da un anno non faccio altro che girovagare tra i tavoli di questa sala, da trecentoses-santacinque giorni il mio mondo è tutto qui, tra le quattro mura di questa stanza in Via Costantinopoli 100.

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La grande bufala

Un evento volto a valorizzare e promuovere il territorio campano, attraverso uno dei suoi prodotti più rappresentativi: la mozzarella di bufala.

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Mieli d'Italia

Due giorni di conoscenza dei mieli, degli insetti e degli ambienti che li producono